capire se stessi e gli altri

L’importanza dell’ambiente sociale

Questa cosa che “se stai bene con te stesso/a stai bene ovunque” mi è sempre sembrata un po’ una cavolata, perché no: non è vero che basta stare bene con se stessi, come a dire che se in un posto ci stai male è colpa tua perché evidentemente non stai bene con te stesso/a.

Certo, il benessere interiore è la base, ma non possiamo far finta che tutti i luoghi siano uguali e che tutti gli ambienti sociali siano uguali, perché non è così.

“Prima di diagnosticarti una depressione o bassa autostima, assicurati di non essere semplicemente circondato da idioti.”

– William Gibson

Foto di Adrienn, da Pexels

Ecco; il termine “idiota” non mi piace molto però il senso della frase è calzante: a volte noi ci sentiamo sbagliati perché siamo nell’ambiente sbagliato e con persone sbagliate, nel senso di non allineate a noi, e questa è una cosa pericolosissima perché se tu vali 10 e stai in un ambiente che non ti permette di esprimere il tuo potenziale, penserai di essere sbagliato tu (o, in extremis, ti verrà appunto una depressione o qualche altra forma di malessere, per riprendere la citazione di sopra).

Inizi a morire un po’, ad appassire. Ti senti incompreso e non capisci dove tu stia sbagliando.

Checché se ne dica, l’ambiente sociale è importante.

Ho notato che chiunque abbia avuto successo nella vita ha fatto due cose:

1) si è occupato di quello che gli piaceva e che contemporaneamente gli riusciva bene, migliorandosi sempre di più;

2) ha potuto contare su quello che viene definito “ambiente potenziante”.

Ma che cos’è l’ambiente potenziante? E’ innanzitutto un luogo in cui stai bene, frequentato da persone stimolanti e che credono in te.

Quindi ci vuole:

Foto da Pixabay

1) l’ambiente energeticamente adatto (in cui riesci ad esprimerti e in cui ti senti ispirato e valorizzato);

2) delle persone che credono in te, che ti motivano e ti sostengono (e che tu possa fare altrettanto per loro): In poche parole degli amici veri, che volendo possono diventare anche dei collaboratori.

E’ frustrante spremerti le meningi se attorno a te non hai persone che capiscono il tuo progetto, che  ci credono, che vogliono davvero davvero il meglio per te.

E fidati, lo stare bene con se stessi c’entra fino a un certo punto: ognuno di noi può brillare di più in un posto e meno in un altro, e può fiorire con certe persone ed appassire con altre. Si chiama sintonia e non siamo tenuti ad essere in sintonia con tutto e con tutti.

Autrice: dott.ssa Dhyana Cardarelli – Verde speranza blog (www.verdesperanza.net)

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Tutte le foto sono state prese da Pixabay.

Articolo già pubblicato su Verde speranza magazine n. 7 – luglio 2021

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DHYANA VERDE SPERANZA

Ciao, sono Dhyana e da piccola sognavo di cambiare il mondo ma tutti mi dicevano che non era possibile. Col passare del tempo ho capito che è vero: non è possibile, ma si può partire da se stessi, migliorarsi, crescere ed essere così di esempio - e di aiuto -anche agli altri.
In questo blog condivido con te quello che ho imparato, quello che ho vissuto e come io vedo il mondo!
Scrivimi a info@verdesperanza.net

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